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La Ricerca

La Fondazione per la Ricerca sul Diabete Onlus, fin dai primissimi anni 2000 per arrivare al periodo immediatamente antecedente la pandemia COVID, ha operato in coerenza alla sua “mission”, nella raccolta e donazione di fondi anche consistenti a Istituzioni Universitarie, finalizzati all’implementazione delle attività di ricerca, con applicazioni diagnostico-terapeutiche, sul diabete mellito di tipo 1 e 2.

I risultati di questa importante, per certi versi indispensabile, opera di assistenza alla ricerca diabetologica sono testimoniati dalla erogazione sia di fondi di ricerca, che di numerose borse di formazione, offerte a giovani ricercatori per consentirne il lavoro nei laboratori e nelle unità cliniche, e prevalentemente presso la Struttura Complessa di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo dell’Università di Perugia, il tutto
coronato peraltro da pubblicazioni scientifiche sui progressi della ricerca (vedi allegati 1 e 2).

Nel corso di questi anni la Fondazione ha anche favorito iniziative di informazione a sostegno della prevenzione della malattia diabetica. Attività di particolare importanza se si considera che il trend della patologia è significativamente in crescendo, in particolare nelle giovani generazioni.

Le attività di ricerca scientifica si basano anzitutto sulle tecnologie avanzate per la terapia radicale del T1D, e inoltre sulla divulgazione di materiale scientifico ed educativo per la prevenzione e la good clinical practice per il diabete mellito di tipo 1 e 2. Tali attività saranno ulteriormente potenziate dal Protocollo d’intesa tra DRF e Università degli Studi di Perugia, in corso di approvazione al Senato accademico dell’Ateneo perugino entro il 20 Dicembre p.v., e firmato dal Rettore di UNIPG Prof. Maurizio Oliviero e il Presidente DRF Prof. Riccardo  Calafiore. 

Il tema centrale del Protocollo riguarda l’implementazione delle tecnologie per la terapia cellulare del diabete mellito di tipo 1, con l’impiego di differenti tipi cellulari.

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