Fondazione Umbra per la Ricerca sul Diabete ETS
Diabetes Research Foundation ETS
La ricerca unica strada per sconfiggere definitivamente il diabete mellito
L’International Diabetes Federation (IDF), nel 2021, ha calcolato che, nel mondo, 536,6 milioni di persone sono affette da diabete,con aumento delle cause di morte legate alla malattia, quantificabili in 6,7 milioni, e quindi il 32,6% del totale nei soggetti di età inferiore ai 60 anni. Delle due principali forme cliniche riconosciute, il diabete di tipo 1 insorge in età giovanile, talora infantile-adolescenziale: in questo caso il diabete insorge a causa della distruzione autoimmunitaria delle cellule Beta del pancreas endocrino a cui spetta la produzione di insulina, l’ormone che nel sangue regola la normale concentrazione di glucosio. Di conseguenza il soggetto colpito deve iniziare subito una terapia iniettiva con insulina esogena senza la quale non potrebbe sopravvivere. L’altra forma, il cosiddetto diabete di tipo 2 compare in età medio-avanzata soprattutto in soggetti in sovrappeso corporeo, spesso ipertesi e con altre alterazioni metaboliche (colesterolo e trigliceridi elevati ecc): in questo caso la terapia deve correggere lo stile di vita con dieta ipoglucidica, attività fisica e farmaci diversi dall’insulina. Entrambe le forme tuttavia, nel caso in cui la malattia non sia sotto controllo, possono indurre complicanze secondarie
A causa delle sue innumerevoli complicanze poli-distrettuali, spesso disabilitanti (soprattutto a carico di cuore e vasi, occhio, rene e sistema nervoso), il diabete rappresenta una vera emergenza sanitaria globale, che comporta un enorme dispendio di risorse finanziarie in tutto il mondo: tanto per citare un esempio, la spesa per la gestione del diabete e delle sue complicanze solo negli USA e solo nel 2021, ammontava a 966 miliardi di dollari.
Fortunatamente, diverse organizzazioni no-profit, come la nostraFondazione, sono attive per la raccolta di fondi da destinare allaricerca, alla diagnostica avanzata ed ai trattamenti di prevenzione e cura di questa terribile patologia con l’obiettivo ambizioso, ma possibile di sconfiggerla.
La Fondazione Umbra per la Ricerca sul Diabete ETS o DiabetesResearch Foundation ETS (da qui in avanti “La Fondazione”), sin dal 1995, si dedica alla raccolta e donazione di fondi a Istituzioni Universitarie, finalizzati all’implementazione delle attività di ricerca, con applicazioni diagnostico-terapeutiche, sul diabete mellito di tipo 1 e 2.
La Fondazione, attualmente diretta dal Prof Riccardo Calafiore dell’Università degli Studi di Perugia e insediata presso la sede di Confindustria Umbria, vanta un comitato scientifico interno di prestigiosa caratura internazionale, come meglio illustrato nel sito web della Fondazione: www.diabetesresearchfoundation.org ove è possibile seguire la storia della Fondazione, le sue collaborazionicol mondo della scienza e delle imprese, nonché consultare gli importanti traguardi di ricerca ad oggi raggiunti ed i nuovi importantissimi progetti attualmente perseguiti.
La necessità e l’urgenza di un’importante raccolta fondi e pertanto della odierna richiesta di un Suo/Vostro cortese atto di liberalità in favore della Fondazione, risiedono nel costante e continuo studio e sviluppo di ambiziosi progetti di ricerca finalizzati alla eradicazione del diabete mellito e delle sue complicanze con particolare riferimento a:
– Terapia cellulare e molecolare del diabete mellito di tipo 1 mediante l’impiego di cellule staminali adulte umane per ripristinare la secrezione di insulina ridotta o abolita nella malattia diabetica
– Sviluppo di un equivalente dermico bio-artificiale contenente cellule staminali adulte in grado di rigenerare le lesioni ulcerative che caratterizzano il “piede diabetico” (una delle più frequenti complicanze del diabete di tipo sia 1 che 2) spesso causa di invalidanti amputazioni amputazioni dell’arto colpito.
– Programmi di educazione alimentare e sullo stile di vita dei soggetti a rischio per prevenire l’insorgenza della malattia, con particolare riferimento alla sindrome metabolica che porta frequentemente all’insorgenza del diabete di tipo 2.
Perché contribuire alla ricerca
La donazione in favore della Fondazione, oltre ad aiutare fattivamente la ricerca contro il diabete e produrre le conseguenti ricadute benefiche su salute e finanza pubblica, beneficia delle agevolazioni fiscali previste per legge e consente, specie alle aziende ed agli enti finanziari, di implementare l’odierno prezioso connubio tra l’impresa e la produttività o finanza sostenibile in piena conformità con gli attuali e sempre più rilevanti parametri ESG (Environmental, Social, e Governance), che suggellano l’inscindibile intima relazione tra sviluppo economico e progresso sociale. Di conseguenza, il costante sostegno economico alla ricerca medico – scientifica incide positivamente sulla sferaimprenditoriale delle aziende e degli enti finanziari soprattutto a livello sociale e reputazionale.
Modalità di partecipazione
Il sostegno economico alla nostra Fondazione costituisce partecipazione attiva alla ricerca scientifica sul diabete ed alla lotta contro questa diffusissima patologia in termini di diagnostica, prevenzione e cura.
Le modalità per contribuire sono le seguenti:
1. Bonifico alla Fondazione Umbra per la Ricerca sul Diabete ETS:
IBAN: IT 35 C 07075 03007 000000 617962
BIC SWIFT: ICRAITRRTV0
2. VERSAMENTO 5X 10000
E’ possibile sostenere il suo operato versando a suo favore il contributo del 5 per 1000. Procedere al versamento è molto semplice e non costa nulla!
Basta riportare il codice fiscale 94083530546 della Fondazione Umbra per la Ricerca sul Diabete ETS all’interno del 1 riquadro (sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative ecc.) (dei modelli 730 e Modello Redditi PF 2017, EX MODELLO UNICO, della sez. “SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL CINQUE PER MILLE DELL’IRPEF” e procedere alla sottoscrizione come appresso indicato.
Agevolazioni Fiscali
Le donazioni economiche verso La Fondazione godono delle seguenti tipologie di agevolazioni fiscali:
• per le persone fisiche, detrazione dall’IRPEF pari al 30% delle erogazioni in denaro fino a 30mila euro
• e deduzione dal reddito imponibile fino al 10% del reddito dichiarato.
Per le società, alle donazioni in denaro si applica la deducibilità fino ad un massimo del 10% del reddito complessivo dichiarato, senza limiti assoluti.